Da quel giorno le attività di ISF-Ca si sono concentrate sostanzialmente su due filoni:
- autocostruzione di abitazioni ecostostenibili a basso costo
- formazione e sensibilizzazione su tecnologie low tech
Giusto in quei giorni esce il bando del CSV Sardegna Solidale sulla Prequazione Sociale orientato a progetti di integrazione sociale e i pochi soci non ancora in ferie cominciano a riflettere sulla possibilità di usufruire del bando per portare avanti i lavori dei due gruppi.
La possibilità di unire i due gruppi destinando i risultati a realtà di emarginazione sociale, e alcune idee che maturavano da qualche anno all'interno dell'associazione, ha fatto emergere la possibilità di occuparsi della comunità Rom.
L'ignoranza nostra in materia era abissale, ma la curiosità e la voglia di superare i pregiudizi molto forte. Dopo una chiaccherata in spiaggia, si è iniziato quindi a contattare associazioni ed enti che già si occupavano di quella realtà.
I primi contatti con le associazioni, le prime visite al campo Rom per capire esigenze e disponibilità a collaborare hanno portato a costruire in brevissimo tempo e con grande sforzo un progetto unitario che rispondesse ai requisiti del bando. Così il 30 Settembre tutto era completo e la documentazione consegnata al CSV per la partecipazione al bando, dimostrando la forza dei singoli e del gruppo che stava crescendo!
Ad oggi ancora non abbiamo risposte relativamente all'accettazione del progetto, ma ISF-Cagliari non attende certo quello per andare avanti e le attività sono ben più avanzate del previsto per una serie di coincidenze positive che vi racconteremo prossimamente!
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